I nostri servizi di smaltimento rifiuti sul territorio delle province di Vicenza e Verona si estendono anche alla gestione e allo smaltimento dei rifiuti ospedalieri provenienti da ambulatori medici, ospedali, laboratori di ricerca e strutture sanitarie pubbliche e private.
Il processo di smaltimento dei rifiuti sanitari ha come primo obiettivo quello di ridurne la pericolosità, sottoponendo il rifiuto ad un processo di sterilizzazione presso impianti autorizzati.
La nostra azienda si occupa di ogni fase del processo di gestione del rifiuto, a partire dalla sua identificazione e assegnazione del relativo codice CER fino alla compilazione dei documenti necessari e all’invio del MUD.
Smaltimento rifiuti ospedalieri: normativa
Indice
A regolare la gestione e lo smaltimento dei rifiuti sanitari è il Decreto Ministeriale n. 219 del 26 giugno 2000, il quale si occupa sia di definire le tipologie di rifiuti ospedalieri sia di disciplinare i processi di stoccaggio, deposito, raccolta e trasporto dei rifiuti sanitari.
La normativa pertanto divide i rifiuti speciali ospedalieri in categorie:
- rifiuti sanitari non pericolosi;
- rifiuti sanitari pericolosi non a rischio infettivo;
- rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo;
- rifiuti sanitari assimilabili ai RSU (Rifiuti Solidi Urbani);
- rifiuti sanitari che necessitano di particolari sistemi di gestione.
Spetta alle aziende sanitarie provvedere alla corretta gestione dei rifiuti prodotti e derivati dalle attività ambulatoriali e di laboratorio, le quali, oltre a collaborare con aziende di smaltimento specializzate nel trattamento e recupero dei materiali derivanti da rifiuti ospedalieri, dovranno anche occuparsi della formazione del personale medico, infermieristico e oss per quanto concerne i sistemi di gestione del rifiuto sanitario.
Classificazione dei rifiuti sanitari
Smaltimento rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo
Sono considerati rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo tutti i rifiuti provenienti da ambienti di isolamento infettivo, all’interno del quale vi è il rischio di contagio per via aerea. Sono dunque considerati a rischio infettivo tutti i rifiuti legati al trattamento di pazienti con patologie causate a agenti biologici del gruppo IV, come ad esempio il virus dell’Ebola.
Sono considerati pericolosi a rischio infettivo anche i seguenti rifiuti:
- Assorbenti igienici, pannolini e pannoloni, bastoncini cotonati, cannule e drenaggi, deflussori, filtri dialisi, guanti e materiale monouso, rifiuti anatomici di gabinetti dentistici, denti e piccole parti anatomiche.
- Rifiuti taglienti: aghi, siringhe, lame, bisturi monouso, venflon, lancette pungi-dito.
- Rifiuti provenienti da attività di ricerca e diagnostica batteriologica
Smaltimento rifiuti ospedalieri: costi e procedure
Contattaci telefonicamente o inviando un messaggio tramite il form presente in questa pagina. Un nostro consulente specializzato saprà fornirti tutte le informazioni necessarie sul processo di gestione e smaltimento dei rifiuti sanitari pericolosi e non pericolosi, fornendoti inoltre un preventivo gratuito per il loro ritiro e smaltimento.
Recupero dei materiali provenienti da rifiuti sanitari
Il team di Smaltimento Rifiuti Veneto è attivo anche nel recupero di materia dai rifiuti sanitari, come indicato nell’art. 5 del D.M. 219/2000.
Allo scopo di ridurre la quantità di rifiuti sanitari da smaltire, le aziende ospedaliere e sanitarie devono impegnarsi nel recupero dei materiali attraverso la raccolta differenziata dei rifiuti. Per questo motivo, siamo specializzati nel recupero e smaltimento di materiali quali pellicole e lastre fotografiche, liquidi di fissaggio radiologico, oli minerali, grassi e vegetali e rifiuti metallici non pericolosi.
I nostri servizi di ritiro, deposito e smaltimento dei rifiuti sanitari sono erogati in tutto il territorio delle province di Vicenza e Verona.